Torna a settembre 2025 Memecompiaccio, il progetto ideato da Coeva.it che da tre anni indaga i punti di contatto tra arte contemporanea e cultura memetica.

Dopo due edizioni interamente digitali, quest’anno la formula si rinnova con un palinsesto ibrido che alterna momenti online e attività dal vivo a Roma, presso la Contemporary Artshop. L’obiettivo rimane lo stesso: rendere l’arte contemporanea meno elitaria e più accessibile, esplorando come le opere possano trasformarsi in modelli replicabili e condivisi, proprio come accade ai meme.

La sfida non è solo comunicativa, ma anche culturale: mettere in relazione artisti, community digitali e mematori significa moltiplicare i significati, aprire nuove chiavi di lettura e ampliare i pubblici.


Call aperta agli artisti

Gli artisti interessati possono aderire al progetto scegliendo se partecipare alla fase online, al workshop in presenza o a entrambe le parti del programma semplicemente visitando il sito coeva.it e compilando il form dedicato.

La call rimarrà aperta fino al 7 settembre 2025: è possibile candidarsi con le proprie opere, che diventeranno la materia prima per il lavoro dei mematori online e/o per le sperimentazioni collettive durante il laboratorio. 


Il programma

Challenge online (8–12 settembre 2025) Per cinque giorni i mematori avranno accesso alle immagini delle opere degli artisti partecipanti, da reinterpretare liberamente e diffondere sui social con l’hashtag #memecompiaccio. Un flusso creativo spontaneo che darà vita a centinaia di contenuti inediti grazie alla community Memefattori, che condurrà anche una live online dedicata ai primi esiti della challenge, momento di confronto e commento aperto a tutti. Workshop gratuito in presenza (15–17 settembre 2025, Contemporary Artshop – Roma) Il cuore sperimentale dell’edizione.

Si parte il 15 settembre con la registrazione dal vivo di una puntata speciale di Cocktail Botero, con ospite @maidirememe. Il giorno successivo lo stesso @maidirememe terrà un seminario introduttivo, aprendo le porte a due giornate di lavoro collettivo tra artisti e mematori.

Fino al 17 settembre sera il laboratorio resterà attivo, trasformando il seminario in creazioni ibride e inedite nate dall’incontro diretto al tavolo di lavoro.

Mostra finale (18–20 settembre 2025, Contemporary Artshop – Roma) La conclusione dell’iniziativa vedrà in mostra sia i meme prodotti online, sia i lavori generati durante il workshop. Installazioni, opere ibride, materiali stampati e contributi digitali si intrecceranno in un’esposizione che testimonia la ricchezza e la complessità del processo.


Un laboratorio diffuso e generazionale

Con la terza edizione, Memecompiaccio si conferma un esperimento unico in Italia: un micro-festival che intreccia pratiche artistiche e linguaggi memetici, con un approccio critico e ludico allo stesso tempo. Un progetto capace di coinvolgere comunità diverse – dagli artisti contemporanei ai creator digitali – offrendo un terreno comune di collaborazione. Per un’indagine culturale che intercetta le dinamiche di condivisione e replicabilità tipiche dell’ecosistema digitale, riportandole al centro della riflessione artistica.